L’Azienda

Da oltre un secolo ci distingue la qualità.

Sin dalla fondazione Cantieri del Mediterraneo è il riferimento internazionale per riparazione, la manutenzione e la conversione navale nel cuore di Napoli.

L’Azienda

Da oltre un secolo ci distingue la qualità.

Sin dalla fondazione Cantieri del Mediterraneo è il riferimento internazionale per riparazione, la manutenzione e la conversione navale nel cuore di Napoli.

La nostra storia

I Cantieri del Mediterraneo nasce nel 1911 come “Società BACINI & SCALI NAPOLETANI” per la gestione di due scali di costruzione  e di due bacini di carenaggio in muratura nel porto di Napoli, di proprietà del Demanio Marittimo ed in concessione al Comune di Napoli. Nel periodo 1918-23 la società comincia ad occuparsi della costruzione di nuove navi in aggiunta alle riparazioni. Nel 1928 risentendo della crisi che investe il settore navale, rivolge la sua attenzione alla trasformazione di navi da carico in navi da passeggeri. Tra il 1929 e il 1931 la gestione della società viene affidata ai CANTIERI PARTENOPEI S.A.; gli anni successivi sono caratterizzati da una notevole espansione: la forza lavoro passa da 100 a circa 2000 persone; le attività principali sono la costruzione di incrociatori e la conversione di navi da guerra, la ricostruzione e la trasformazione di numerose navi della flotta Tirrenia e la costruzione di varie navi di piccole dimensioni. Nel  1939 si ha la fondazione della NAVAL MECCANICA s.p.a., che ha sede a Napoli e amministra:

  • Bacini & Scali Napoletani
  • Cantieri di Castellammare di Stabia
  • Officine Meccaniche e Fonderie
  • Cantieri Vigliena

Nel  1940 l’Italia entra in guerra. La Navalmeccanica s.p.a. è implicata in lavori per la Marina  Militare, vengono riparate in un anno circa 700 navi, incluse navi da guerra. Nel 1943 le attrezzature sono quasi completamente distrutte; si inizia l’opera di ricostruzione del cantiere e di riparazione/conversione di navi mercantili. Nel 1955 i Bacini & Scali Napoletani, facenti parte fino a quel momento della Navalmeccanica S.p.A., divengono parte della Società Esercizio Bacini Napoletani S.p.A., che era stata fondata nel 1954. Nello stesso anno, l’Ente Autonomo del Porto di Napoli affida alla S.E.B.N. la gestione del bacino in muratura per navi fino a 80000 TDW.

Il 1964 fu un anno importante per la società: la FINCANTIERI S.p.A., finanziaria delle Partecipazioni Statali, approva un piano di considerevoli investimenti per il rinnovo delle attrezzature e rendere competitiva la S.E.B.N. per importanti lavori di riparazione. Dieci anni dopo, nel 1974, la S.E.B.N. ottiene in consegna il bacino galleggiante n.5 da 20000 ton. di sollevamento. Negli anni 1980-81 si ha il completamento dell’ulteriore programma di sviluppo con un investimento di oltre 10 miliardi, necessario per l’installazione del bacino galleggiante n.5 in una migliore posizione, accanto al bacino galleggiante n.4. Nel 1981 si ha la fusione della Società Esercizio Bacini S.p.A.  con gli Stabilimenti di Taranto s.p.a. A seguito della fusione dei due cantieri, la nuova Società diventa SOCIETA’ ESERCIZIO BACINI MERIDIONALI S.p.A. nel  1982. Nel 1984, a seguito della totale della ristrutturazione dell’industria cantieristica italiana, la S.E.B.M. viene incorporata nella società multidivisionale FINCANTIERI – Cantieri Navali Italiani s.p.a..

L’attuale denominazione “Cantieri del Mediterraneo” è da far risalire al 1993, quando l’azienda viene acquisita da un gruppo di imprenditori con lo scopo di condurre il cantiere verso un brillante futuro attraverso un nuovo piano di investimenti concentrato sull’ammodernamento e miglioramento delle strutture, nonché su una riorganizzazione.
L’obiettivo è stato ampiamente raggiunto già a inizi 2000 e Cantieri del Mediterraneo è oggi uno dei cantieri navali più grandi e meglio attrezzati d’Italia, specializzato in riparazioni e trasformazioni navali, oltre che nel refit di grandi yacht.

L’organizzazione del Cantiere e le attrezzature e infrastrutture sono tali, da permettere l’esecuzione di qualsiasi lavoro di trasformazione e riparazione di navi fino a 80.000 TDW, per quanto concerne i lavori di bacino, fino a 250.000 TDW per lavori eseguiti con nave galleggiante

In particolare, il Cantiere esegue lavori di :

  • Carpenteria metallica di ogni tipo;
  • Apparati motori principali di qualsiasi potenza;
  • Organi di governo;
  • Macchinari ausiliari e caldaie;
  • Tubazioni e condotte;
  • Apparecchiature elettriche e varie;
  • Allestimento in generale.
  • Carenamento, sabbiature e pitturazione;
  • Arredamento, isolazioni, pavimentazioni e condizionamento.

I lavori affidati a subcontrattori dal Cantiere vengono diretti e controllati dai tecnici interni  che ne sono responsabili, nei confronti dei Delegati Armatore, per la corretta esecuzione tecnica.

Il Cantiere si estende su di una superficie di 128000 m²., di cui 24000 m². di officine coperte, magazzini, centrali.

Le navi possono essere immesse nei tre bacini disponibili, o essere ormeggiate alle banchine, la cui lunghezza utile è di 1200m, servite da gru e da tutti i servizi per le  lavorazioni nave.

1990 - 2021

Unità operative specifiche per
ogni tipologia

Cura e attenzione per ogni più piccolo dettaglio ci hanno resi ciò che siamo.

Cantieri del Mediterraneo vanta oggi uno dei migliori servizi di artigianato a livello internazionale, merito anche del rispetto delle tradizioni che si sono amalgamate con l’innovazione.
Divenuto ad oggi uno dei più importanti cantieri del Mediterraneo offre la manutenzione, riparazione e costruzione di diverse tipologie di imbarcazione, ognuna con l’impiego di strutture e unità specifiche.

Ad oggi l’attività principale si concentra sui servizi di Yacht Business Unit, ma Cantieri del Mediterraneo è nota anche per la riqualificazione di navi da trasporto in navi passeggieri e per la manutenzione e la riparazione di imbarcazioni del Ministero della Difesa.

Per guardare al futuro si deve essere sempre un passo avanti

L’incremento della richiesta del mercato si coniuga con i servizi di qualità offerti da Cantieri del Mediterraneo che, per garantire sempre il massimo alla sua clientela, si adopera per una crescita costante. Sono la dimostrazione i numeri sempre crescenti della nostra attività, indice della soddisfazione dei clienti e del passaparola crescente.
La crescita strutturale e innovativa non si è fermata, ma è in continua evoluzione per essere in grado di rispondere in ogni momento alla richiesta di un mercato che varia di giorno in giorno.

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Una storia che dura da
oltre 100 anni

La Timeline

Fondazione CdM
Due navi e due moli di imbarco Riparazione navale
Prima espansione
Costruzione e conversione di navi militari e commerciali
Dopoguerra
Riqualificazione e revisione
Ulteriore espansione
Nuovo bacino di gravatura 335 m x 40 m
Piano Nazionale
Incluso nel piano nazionale per l\' ammodernamento dei cantieri strategici
Nuova acquisizione
Acquisizione da parte dei Cantieri del Mediterraneo
Piano di investimento
Miglioramenti alle strutture e alle attrezzature
Nuova divisione
Nuova divisione per il refit di barche e yacht
Grandi Yacht
Costituzione della business unit yacht refit per grandi yacht
1911
1929-1940
1955-1965
1970-1974
1984-1991
1993
1994-1998
2004
2012

Nautica per passione

Quello del Cantieri del Mediterraneo non è solo lavoro, ma vera passione per la nautica. Numerose sono le vittorie di competizioni nazionali e internazionali del cantiere.

Coppa TIM
2° classificato
2007 /
Porto Rotondo (IT)
European Racing Competition
3° classificato
2004 /
Barcellona (ES)
World's Cup France
1° classificato
2000 /
Montserrat (FR)
World's Cup Copenaghen
2° classificato
1998 /
Copenaghen (CPH)